20 Dicembre 2016

CONTATTI DA ESTERNI E DA INCASSO

CONTATTI MAGNETICI

 

I contatti magnetici sono dei rivelatori che si applicano su porte, finestre, serrande ecc., in modo da segnalarne l'apertura. Esistono in commercio svariati modelli di contatti, sia da esterno che da incasso questi ultimi particolarmente gradevoli perchè quasi invisibili anche se più difficili da montare. Questa tipologia di contatto prevede l'installazione di una parte fissa, che contiene il contatto "Reed" ovvero una ampolla sotto vuoto in vetro, sensibile al magnete , ed una mobile, che contiene appunto il magnete. Quando le due parti sono vicine la forza del magnete chiude il contatto, quando vengono separate l'assenza del campo magnetico provoca l'apertura del contatto ed il conseguente allarme. Nelle applicazioni in media ed alta sicurezza vengono utilizzati dei sensori a doppio/triplo bilanciamento, in questi sensori i reed vengono tarati solo per un tipo di magnete polarizzato , l'accostamento di un magnete diverso genera allarme.

 

Contatti elettromeccanici

 

I contatti elettromeccanici contengono al loro interno un pulsante che viene azionato dal movimento meccanico di un secondo elemento. Un esempio di sensore elettromeccanico è il contatto a fune (switch) per la protezione delle tapparelle, in questi sensori l'apertura della tapparella provoca lo scorrimento di una fune che fa ruotare una camma che aziona il pulsante.Una scheda appropriata dove e possibile programmare la sensibilità  analizza il segnata e fa scattare un relay che a sua volta provoca l'allarme.

 

Esiste anche un contatto chiamato ad asta che veniva usato per lo stesso scopo ma ormai quasi in disuso per la diversa tipologia di cassoni che alloggiano le tapparelle avvolgibili.